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28 marzo 2024

Oderzo Motta

Premio Parise, ecco le scuole premiate a Ponte di Piave

Il Premio è stato istituito dal Comune, in collaborazione con l'IPA Opitergino Mottense, per far conoscere i luoghi in cui visse il celebre scrittore

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un momento della premiazione

PONTE DI PIAVE - Si è svolta martedì 29 maggio 2018 presso l’auditorium della Scuola Primaria Aldo Moro di Ponte di Piave la cerimonia di premiazione della 3^ edizione del Premio “Goffredo Parise e il suo territorio” .

Il Premio è stato istituito dal Comune, in collaborazione con l'IPA Opitergino Mottense, con l'intenzione di stimolare la creatività degli studenti, fornendo loro un'occasione per mettere a frutto competenze specifiche, favorendo l'approfondimento della conoscenza del territorio in vui vivono e dello scrittore Goffredo Parise che di tale territorio ha fatto residenza elettiva.

L'edizione 2018 del premio ha scelto come tema l’orto, prendendo spunto dalla recente attivazione a Ponte di Piave di un progetto per la realizzazione degli orti urbanti. L’orto come esempio del nostro modo di stare nel mondo, perché come la nostra vita necessita di essere coltivato e lavorato, richiede semine, irrigazioni, cure continue ma deve essere anche protetto e difeso.

Componenti la Commissione giudicatrice il Sindaco, Paola Roma, il Prof. Amedeo Cavallaro, ex insegnante di italiano, cultore della lingua italiana e strenuo difensore della purezza della lingua, il Prof. Tommaso Tommaseo Ponzetta, medico, scrittore e amico di Goffredo Parise e da quest’anno la sig.ra Marina Pavan Bernardi, ex- insegnante e anima del Premio di Poesia “Tra Peressina e Ottoboni”, ora sezione Junior del premio Mario Bernardi.

Questi i due premi assegnati ex-equo:

Classe 1^ A e 1^ B – Scuola Primaria A. Moro di Ponte di Piave

Motivazione: Il testo presentato dalle Classi 1^ A e 1^ B colpisce soprattutto per l’animazione che vive nell’orto, dove le singole verdure assumono sembianze e caratteristiche umane.

Esiste un perfetto connubio tra il mondo umano e quello agricolo. Questa osmosi è finalizzata a rendere piacevole la nostra tavola con i frutti della terra ricchi di sostanze nutritive indispensabile per una corretta alimentazione. Questo processo di animazione/umanizzazione è valorizzato da una fresca e frizzante vena poetica che dà brio e spessore ai semplici prodotti naturali, rendendoli, è il caso di dirlo, più appetibili.

Classe 4^ A 4^ B e 4^ C – Scuola Primaria A. Moro di Ponte di Piave

Motivazione: Nel testo presentato dalle classi 4^A – 4^B – 4^ C si avverte un profumo di semplicità e schiettezza tipico dei bambini delle elementari. Il lavoro non è un elenco dei prodotti della terra ma ne esplicita l’importanza e la bontà E’ motivo di gioia che bambini così piccoli abbiamo dimestichezza con il mondo dell’orto che altrove appare così lontano.

Ben vengano questi ricordi che mettono a stretto confronto la realtà agricola con il mondo della preadolescenza. In fondo, i prodotti della terra crescono come crescono i nostri bambini.

Il tema scelto quest'anno, ha dichiarato il Sindaco, prende spunto dall’esperienza degli Orti Urbani in avvio a Ponte di Piave per indagare il riscoperto rapporto con la natura e l’acquisita consapevolezza della necessaria sostenibilità ambientale dei comportamenti umani. L’Orto Urbano è paradigma del nostro modo di stare nel mondo: rispetto dei tempi e dei ritmi naturali, scelte colturali (comportamenti) che non intacchino il patrimonio naturale, valorizzazione della originalità e qualità dei prodotti, ma anche condivisione di spazi con gli altri e occasioni per stare insieme.

Ringrazio infine la Commissione, gli insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Ponte di Piave ed il Dirigente Scolastico, Bruna Borin, per aver aderito all'iniziativa proposta dall'Amministrazione comunale.

 



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