LA PRIMA DI MOGLIANO NEI PLAYOFF DI RUGBY
Domenica a Mogliano gara 1 di semifinale playoff. Mogliano affronta i fortissimi Cavalieri Prato per non interrompere la favola
| Alfio Guarise |
Mogliano - E' arrivato anche il momento dei playoff e quasi non sembra vero. Invece eccoci qui a vedere giocare Mogliano per una piccola fetta di possibilità di raggiungere un traguardo ancora più prestigioso. Nessuno si fa grandi illusioni ma, come è normale che sia, arrivati a questo punto nessuno vuole regalare niente senza lottare al massimo delle proprie capacità. La pressione maggiore è sulle spalle di squadre che avevano in preventivo già dall'inizio della stagione la conquista dello scudetto e che ora si trovano a fare i conti con una outsider che ha sorpreso un po' tutti per gioco e mentalità. La settimana di allenamenti si è svolta all'insegna del recupero fisico e del ritrovamento della massima concentrazione, ponendo molta attenzione ai piccoli dettagli. Per qualcuno dei ragazzi la giornata di Domenica significherà ritrovare e riassaporare sensazioni già vissute in precedenza, mentre per molti altri si tratterà della prima esperienza a questi livelli e di questa importanza.
Abbiamo chiesto al tecnico Umberto Casellato che differenza trova tra la vigilia di 2 anni fa quando era alla guida di una squadra blasonata come Rovigo e quella che sta vivendo in questi giorni dopo aver portato (inaspettatamente per molti) Mogliano tra le 4 big del campionato. "Le emozioni delle altre semifinali sono state pressoché simili. E' chiaro che si vivono in un ambiente diverso, l'attesa dell'evento in una città rugbystica come Rovigo non è paragonabile a quella vissuta a Mogliano. La pressione mediatica, i tifosi ed il contorno che accompagna la settimana prima di una partita hanno caratteristiche notevolmente differenti. Chiaramente anche qui ti giochi una partita contro una superfavorita, con un budget, una struttura ed un organico tre, quattro volte superiore al nostro. Mi sembra di rivivere le sensazioni che avevano spinto Rovigo vicinissimo alla finale, alla quale però non siamo arrivati. Speriamo di fare "quasi" lo stesso percorso, ma comunque vada a finire l'importante è che chi verrà allo stadio abbia la possibilità di divertirsi e di assistere a due partite molto intense nelle quali Mogliano dia del filo da torcere al più quotato avversario ed esprima ancora una volta la voglia di giocare e di sviluppare del buon rugby."
Questa nel frattempo la probabile formazione che scenderà in campo domenica 29 aprile 2012 allo stadio Maurizio Quaggia di Mogliano a partire dalle ore 17.30:
15 Candiago V., 14 Fadalti, 13 Ceccato E., 12 Patrizio, 11 Onori, 10 Cornwell, 9 Lucchese, 8 Swanepoel, 7 Candiago E., 6 Orlando Cap., 5 Fuser, 4 Maso, 3 Ceccato A., 2 Gianesini, 1 Meggetto
a disposizione: Zara, Cenedese, Pesce, Simion, Endrizzi, Cerioni, Perziano, Bocchi
arb. Pennè (Milano)
g.d.l. Roscini (Milano), Sorrentino (Milano)
quarto uomo: Valbusa (Treviso)
Alfio Guarise