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29 marzo 2024

Italia

Primarie Pdl, Alfano annuncia: ''Confermata la data del 16 dicembre''

Berlusconi resta scettico

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Primarie Pdl, Alfano annuncia: ''Confermata la data del 16 dicembre''

ROMA - "Faremo le primarie il 16 dicembre come già annunciato lo scorso ottobre". Lo spiega il segretario del Pdl, Angelino Alfano. La decisione dopo la riunione dei vertici del partito con i coordinatori regionali e provinciali. A chi gli chiede se la stessa data vale anche per le primarie a livello locale, Alfano risponde: "Di questo non abbiamo parlato. Abbiamo stabilito le primarie a livello nazionale, non mi sembra poco".

Dopo una serie di febbrili contatti e incontri sull'asse palazzo Grazioli-via dell'Umiltà, il Pdl ha scelto dunque il 16 dicembre come data secca per le primarie. Tutti parlano di tregua armata e le voci su chi l'abbia spuntata restano, come sempre capita in questi casi, contraddittorie. Mercoledì sera, dopo un vertice fiume in via del Plebiscito, il giorno giusto sembrava quello del 13 gennaio.

Poi il nuovo colpo di scena. Dovuto, raccontano, alla protesta degli ex di An, pronti a minacciare sfracelli se fosse saltato il voto prima di Natale. Ma legato anche alle perplessità di Angelino Alfano, più propenso a chiudere subito una partita troppo complicata con più date ravvicinate che avrebbero favorito chi vuole affossare queste consultazioni. Per questo, è stata scartata l'ipotesi di gennaio.



Sul tavolo ci sono ancora tante incognite sulla strada delle primarie: dai costi della campagna elettorale all'autenticazione delle firme all'eccessivo numero di candidati (sono 19 e, anche dopo le defezioni di Alessandra Mussolini e Alfonso Luigi Marra, restano top secret ancora 4 nomi ufficiali).



Intanto, scoppia il caso della registrazione on line per la raccolta delle firme nato da alcune dichiarazioni di Beatrice Lorenzin, che annuncia: “Faremo gazebo su tutto il territorio e nelle grandi città abbiamo trovato un sistema di voto on line con un registro a livello nazionale che eviti duplicazioni: si voterà tutto in un giorno solo”. Niente di tutto questo: “voteranno persone in carne e ossa”, precisa La Russa.



A stretto giro di posta interviene Anna Maria Bernini, portavoce vicario del partito, che precisa: “Con il sistema on line si possono solo raccogliere le firme per le candidature”, ovvero le diecimila firme minime in almeno cinque regioni necessarie per poter presentare, entro domenica 25 novembre, la candidatura alle primarie.

 



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