Primavera troppo piovosa e poca gente, il comune di Treviso pensa ad uno sconto per i locali con il plateatico
Il plauso della Fipe Confcommercio: "Gli altri comuni prendano esempio"
| Isabella Loschi |
TREVISO - Maggio, mese difficile per il commercianti del centro a causa del maltempo e delle continue piogge. A risentirne maggiormente bar e ristoranti che non hanno potuto utilizzare i plateatici che avevano pagato.
Per questo Cà Sugana sta pensando ad una soluzione sul versante della fiscalità comunale per sostenere il tessuto produttivo della città. Il provvedimento sul quale sta lavorando l’amministrazione consisterebbe in uno sconto per i commercianti, sul plateatico per il 2020.
“L’obbiettivo - hanno sottolineato il sindaco Mario Conte e l’assessore alle Attività produttive Andrea De Checchi - è quello di cercare di far recuperare le perdite dovute al mancato utilizzo delle aree scoperte nel mese di maggio”.
La notizia dello sconto sui dehors per il prossimo anno, ha ricevuto il plauso della Fipe Confcommercio: “Al Comune di Treviso va il nostro plauso - afferma Dania Sartorato, presidente di Fipe – Confcommercio - Gli altri Comuni prendano spunto da questa iniziativa per attuare delibere analoghe, sia in forma di rimborso per il prossimo anno o di bonus. Il maltempo c’è stato dappertutto e la categoria ha subito danni ovunque, non solo a Treviso. I mesi di pioggia sono stati due, praticamente ininterrotti, ed hanno inciso pesantemente sui consumi e sull’economia, facendo dimenticare la primavera. Basta ricordare anche i danni subiti dai commercianti di moda, per i quali Fidimpresa ha predisposto un apposito finanziamento. La variabile tempo incide sull’economia, e se ne deve tener conto a tutti i livelli2.