MOGLIANO – Dopo la presa di posizione della Polisportiva, che dal prossimo 5 agosto non permetterà l’ingresso allo stadio comunale dei tesserati della Pro Mogliano, la società calcistica non ci sta e va al contrattacco.

La Polisportiva aveva inviato nei mesi scorsi un’ingiunzione di pagamento da 55mila euro per spese arretrate. Richiesta ritenuta esagerata dal presidente della Pro Mogliano Marco Gaiba che, come ha riportato il Gazzettino, ha segnalato una serie di inadempienze sulla manutenzione dell’impianto da parte della Polisportiva.

Gaiba al Gazzettino ha detto: «Ci riserviamo di valutare la possibilità di agire legalmente contro la Polisportiva per danni d’immagine, nessun fornitore avanza soldi da noi, possiamo camminare a testa alta.

Avevamo avuto dal comune un aumento tariffario del 30%, arrivando a pagare 18mila euro annui; la Polisportiva ci ha presentato aumenti del 140% da aggiungere al precedente 30%. Noi siamo pronti ad un confronto pubblico con la Polisportiva. Ognuno potrà così rendere nota la propria posizione».