San Fior - Aveva "sfondato" un posto di blocco dei carabinieri, tentando anche di investire uno dei militari che gli intimavano l'alt. Il tutto al volante di una macchina rubata. Alla guida un giovane di origine nigeriana: Osahon Eghaghe. Il tribunale di Treviso lo ha condannato a 5 anni di reclusione per tentato omicidio.

I fatti risalgono al 2 maggio scorso. Il giovane ruba l'automobile di un suo connazionale a Sacile, ma il derubato denuncia subito il furto ai Carabinieri, che riescono ad identificare il veicolo in fuga lungo la Pontebbana. A San Fior gli uomini dell'Arma allestiscono un posto di blocco e appena vedono avvicinarsi l'auto rubata fanno segno al guidatore di fermarsi. Guidatore che, però, non si fa spaventare dalle divise e, invece di fermarsi, accellera. Nella sua corsa il ragazzo nigeriano tenta addirittura di investire uno dei carabinieri. Il militare si è salvato gettandosi a terra appena in tempo.

Una fuga azzardata che si è rivelata inutile: un'altra pattuglia di carabinieri si lancia all'inseguimento dell'auto rubata e riesce a bloccarla nel parcheggio di un supermercato in via Maggiore Piovesana a Conegliano.

Una volta fatto scendere dall'auto il conducente risulta senza patente e positivo al narcotest. Ulteriori accertamenti rivelano inoltre che Osahon Eghaghe non ha regolare permesso di soggiorno ma vanta invece precedenti penali per reati contro il patrimonio e stupefacenti.

Ieri al tribunale di Treviso si è tenuta l'udienza a suo carico: il 28enne è stato condannato a 5 anni di reclusione con l’accusa di tentato omicidio. Il processo si è tenuto con rito abbreviato, permettendo così a  Eghaghe di avere uno sconto di pena di un terzo.