Il presidente della provincia di Treviso Leonardo Muraro rassicura la Comunità di Tarzo: “L’incrocio tra le due provinciali n.86 “delle Mire” e 635 “del Passo di S. Ubaldo” verrà presto messo in sicurezza. I ritardi non dipendono dalla nostra volontà. A rallentare l’intervento l’impossibilità dell’Impresa di costruzioni vincitrice dell’appalto ad iniziare i lavori.”
Infatti la provincia si è mobilitata immediatamente per redigere il progetto più idoneo per quell'incrocio difficile e pericoloso. "Il progetto -spiega Muraro- prevede la realizzazione di una rotatoria a 4 rami in sostituzione dell’attuale incrocio, proprio per garantire una limitazione alle eccessive velocità di percorrenza. Nell’intervento si prevede l’allargamento del ponte esistente sul torrente Cervano e la realizzazione di nuovi marciapiedi dotati di rampe per disabili e collegati tra loro da attraversamenti posti in prossimità degli innesti in rotatoria e resi più sicuri dalle zone di sosta realizzate all’interno delle aiuole" .
Il presidente si scusa con la comunità locale: "Ad oggi le opere non sono ancora partite a causa di problemi intercossi all’Impresa aggiudicataria con la procura di Vicenza. Quindi non per nostra volontà abbiamo dovuto procedere ad interpellare la seconda impresa in graduatoria. Posso comunque garantire che farò pressione perché la nuova ditta cominci subito a lavorare.”