COLLE UMBERTO - Per festeggiare un anno di lavoro presso il Centro Giovani di Colle Umberto, quest'anno sono state ideate due giornate di calcio a 5 per divertirsi e stare insieme. Lo scorso 17 e 18 Giugno presso la stadio Comunale di Colle Umberto 5 squadre (per un totale di 35 di ragazzi e ragazze della scuola media) si sono impegnate nel torneo “Giocare Insieme” per divertirsi e concludere un anno giocando con correttezza e lealtà.

 

L' Amministrazione Comunale di Colle Umberto, ed in particolar modo l'Assessore alle Politiche Giovanili Vittoria Capuano, da ormai un anno e mezzo sostiene le iniziative correlate al Centro Giovani, riconoscendo il bisogno dei ragazzi di aggregarsi e stare insieme.

Il Centro Giovani quest'anno ha creato due spazi: uno dedicato al target medie e l'altro per i ragazzi più grandi.

Proprio questi ultimi (Andrei e Cristian Vasile, Alessio Dal Col, Mattia Salvador, Famara Sonko, Giulia ed Alessia Ghirardi) sono stati una ricchezza nella gestione del torneo, disponibili ad aiutare e supportare l'educatore Antonio Cozzolino durante il gioco e durante il pranzo offerto dal Comune.

 

L' attività ludica non offre solo la possibilità di divertirsi e di fare movimento ma ha prevalentemente una valenza educativa perché consente di mettersi in gioco, affrontare e risolvere situazioni, incontrare e conoscere altri compagni attraverso un sano agonismo, confrontarsi con le proprie capacità e i propri limiti, sviluppare la coscienza che lo sport è vita.

 

Tutto questo, oltre agli educatori del Centro Giovani e del Servizio Operativa di Comunità della Cooperativa Sociale Itaca, hanno sostenuto “concretamente” l'iniziativa arbitrando o aiutando durante il torneo: Nicola Canzian, Massimo Camerin, Fabio Forner, Alessandra Covre, Livio e Francesco Segat, il Sig Sergio Ceotto ed il Sig Pierluigi Tonon della squadra A.S.D. Vittorio Falmec S.M Colle.

Vincitori del torneo i ragazzi e le ragazze della II C di Colle Umberto (Arian Bortolotto, Thomas De Nardi, Alessio Lavina, Leonardo Pusca, Lara Meneghin, Nicola Rosolen e Matteo Camerin).