CONEGLIANO - A pochi mesi dalla sua nomina a direttore, con Alan Pol è stato esaminato il quadro della realtà associativa di Confartigianato coneglianese e le sue prospettive.

Pol è segretario dell'Associazione Confartigianato Imprese Conegliano e direttore della Società di servizi ad essa connessa.

E' in Confartigianato dal 1 luglio 2008, dopo aver frequentato la scuola enologica, essersi laureato in economia a Ca' Foscari e aver lavorato in Veneto Banca.

In Confartigianato ha ricoperto il ruolo di funzionario sindacale, nel 2012 è diventato vice-segretario dell'Associazione e vicedirettore della Società dei servizi, affiancando il suo predecessore, Oscar Soldà.

Attualmente il mandamento di Conegliano ha 1450 soci, tutta la provincia di Treviso circa 11.000.

In Provincia di Treviso operano 6 mandamenti autonomi,  in sintonia con la ratio dello statuto nazionale.

 

Come nasce questa autonomia?

E’ un fatto storico. Il mandamento di Conegliano è il primo nato nella provincia di Treviso nel 1948, infatti nel 2018 festeggerà i 70 anni.

Confartigianato Marca Trevigiana, struttura provinciale, è la territoriale per Confartigianato Imprese nazionale, che insieme alle altre Confartigianato provinciali gestiscono la Federazione regionale.

 

Quali sono i servizi erogati dalla Confartigianato Servizi Srl Conegliano?

Contabilità, paghe, ambiente e sicurezza e la medicina del lavoro.

 

Esaminiamo ora la specificità del mandamento di Conegliano...

Noi presidiamo 17 comuni, abbiamo nei confronti degli associati una duplice veste:

a) a livello territoriale in rapporto con i soci di ciascun comune;

b) in ogni Comune c'è un solo rappresentante comunale, che funge da ponte e da raccordo con l'associazione mandamentale.

 

Alcuni dati significativi...

La nostra base associativa è di 1450 soci, elegge i rappresentanti comunali e i delegati, quest’ultimi eleggono i rappresentanti in seno al consiglio direttivo, formato da 24 persone.

I rappresentanti comunali eletti fanno parte di diritto del consiglio direttivo, ma non sono 17, perché i comuni piccoli formano un'aggregazione.

Le 4 aggregazioni sono: Pieve di Soligo – Refrontolo - San Pietro, Orsago – Godega -San Fior, Farra di Soligo-Sernaglia della B- -Moriago della B. e Codognè e Gaiarine.

All' interno del consiglio direttivo ci sono i nove membri di giunta, che recentemente ha eletto l'attuale presidente, Severino Dal Bo, autoriparatore di Conegliano, con mandato quadriennale, il vice-presidente vicario Loris Balliana e un secondo vice-presidente Rosella Da Ros.

 

Quali le realtà  produttive più significative nel mandamento?

Prima di tutto la metalmeccanica, seguita dall’edilizia.

 

I rapporti con gli industriali?

Abbiamo un buon rapporto a livello provinciale, anche perché le problematiche provinciali sono abbastanza simili tra industriali e artigiani.

 

Chi è il nuovo presidente provinciale?

È stato eletto recentemente Vendemiano Sartor.

 

E con i sindacati?

Buoni rapporti soprattutto nella gestione del welfare.

 

Quante persone operano a Conegliano?

Tra dipendenti e collaboratori siamo una cinquantina, tre medici, due infermieri, un commercialista, un ingegnere, persone di riferimento che vivono i problemi dell'associazione come noi.

 

Ogni nuovo segretario e direttore dà la sua impronta all'associazione, anche in funzione dei tempi che cambiano... come ti stai muovendo?

Le attività dell'associazione vengono decise dal congresso dei delegati che si è dato delle linee guida, e il mio ruolo è quello di dare tutto il supporto tecnico necessario per la loro realizzazione.

Tra queste le principali sono la fidelizzazione e il mantenimento della base associativa attraverso il miglioramento della comunicazione, utilizzando anche i social, e il nuovo servizio di newsletter, il risveglio del senso di appartenenza all’Associazione attraverso l’attività di meeting, eventi e corsi, il sostegno e la promozione delle attività di riattivazione del territorio per andare ad intercettare le nuove start-up e attività di formazione rivolte sia ai dirigenti che ai dipendenti dell’ Associazione.

 

C'è qualche nuova iniziativa importante in programma?

Stiamo avviando un progetto con le scuole secondarie di primo grado “Ecospeed Competition” che mira a riavvicinare i giovani al mondo dell’artigianato e alle sempre più importanti tematiche dell’energia sostenibile e della mobilità.

Il consolidamento dei rapporti con le scuole era una delle attività fortemente volute dal congresso dei delegati.

 

Qualche novità dal punto di vista sociologico...

Rispetto al passato, quando l'associazione era legata essenzialmente e quasi solamente agli artigiani, oggi, anche se questa rimane la componente essenziale, si associano alla nostra associazione le imprese industriali, i commercianti ed anche professionisti non iscritti agli albi.

Buon lavoro!

pietro.panzarino@oggitreviso.it