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25 aprile 2024

Nord-Est

Repubblica veneta: la delegazione dei dieci si riunisce a Sappada

Polemica sui voti: già domani potrebbe essere presentato il verbale di certificazione dei risultati del referendum

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Repubblica veneta: la delegazione dei dieci si riunisce a Sappada

VENEZIA – Domani la Delegazione dei Dieci Plebiscitari,eletti venerdì scorso in piazza dei Signori a Treviso, dopo i risultati del referendum per l’Indipendenza del Veneto, si riunirà a Sappada, per testimoniare la vicinanza e l’attenzione ai problemi che affliggono i comuni delle Dolomiti e tutti i comuni di confine con regioni a statuto autonomo dello stato italiano.


 

A Sappada sarà inoltre presente anche il Presidente del Comitato degli Osservatori Internazionali che ha monitorato le operazioni di voto del Referendum, tenutosi dal 16 al 21 marzo scorsi, e che ora è impegnato nelle attività di certificazione della consultazione referendaria.
 I risultati forse verranno presentati già domani. Proprio sui voti in questi giorni sono avanzati numerosi dubbi, in particolare dal Corriere del Veneto, circa le stime di traffico via web. I critici sottolineano che le persone che hanno votato sul sito web plebiscito.eu arriverebbero all’incirca a 135mila, una cifra decisamente distante da quella dei 2,3 milioni comunicata dai promotori del referendum. I certificatori di traffico dati, spiega l’inchiesta del Corriere del Venetofrutto delle stime di tre diverse importanti società di conteggio del traffico web”, hanno confermato che i server di provenienza dei voti non si limitavano al territorio Veneto ma, addirittura, i presunti votanti per il referendum, sono sparsi un po' in tutto il mondo: dalla Germania, alla Spagna, ma anche dalla Serbia, fino al Cile.

 

Il leader degli indipendentisti Gianluca Busato ha smentito ufficialmente, sottolineando come il problema siano le fonti "inattendibili" su cui si è basato il Corriere ( Alexa, Calcustat e Trafficestimate, tre contatori che monitorano gratuitamente il traffico in entrata e in uscita di qualunque sito we), "costituite da siti web falsamente definiti “certificatori di traffico web” e in realtà di pochissima se non nessuna attendibilità". “
Questi siti privi di autorevolezza ai fini della rilevazione del traffico web di Plebiscito.eu sono Alexa pro, Trafficestimate e Calcustat, che in realtà basano le loro stime su dati ricavati dal traffico rilevato da toolbar installate da utenti nei propri browser e/o da algoritmi di stima da traffico da referral di siti campione – spiega Busato in un intervento a Radio24 - .
Tali stime sono assolutamente non scientifiche e non possono neanche essere considerate approssimative, a maggior ragione per siti dedicati ad eventi di brevissima durata, altissimo traffico e su popolazione locale”. 

 


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