Rimane incontinente dopo l'operazione, paziente risarcito con oltre 200mila euro
Era stato operato all'ospedale di Conegliano, rimanendo invalido al 30%
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CONEGLIANO - E’ rimasto incontinente e invalido al 30% dopo un errore durante un’operazione chirurgica, ma ora – perlomeno – riceverà oltre 200mila euro di risarcimento.
Si è conclusa con una transazione prima di arrivare in Tribunale la vicenda che ha visto protagonisti un 70enne coneglianese e l’ex Ulss 7: l’anziano era stato sottoposto ad un’intervento di emorroidectomia, ma qualcosa era andato storto.
Come riportato dal Gazzettino, la consulenza tecnica d’ufficio ha confermato l’errore medico, riscontrando l’invalidità. Si tratterebbe di una “svista” durante l’uso di una suturatrice meccanica, che avrebbe lesionato lo sfintere provocando l’incontinenza.
L’uomo era stato operato all’ospedale di Conegliano.