Cappella Maggiore – Veglione di San Silvestro con le botte a Cappella Maggiore. L’ultima notte dell’anno una festa troppo rumorosa ha fatto scoppiare una rissa tra vicini di casa.

Un litigio particolarmente violento, dove sono volati, oltre ai pugni, anche minacce e insulti a sfondo religioso.

A scatenare il tutto una festa a cui partecipavano una ventina di giovani. L’avevano organizzata i padroni di casa: tre ragazzi coinquilini, due sorelle albanesi e un ragazzo italiano, che avevano invitato amici italiani e stranieri.

Il volume dei festeggiamenti ha però disturbato i vicini di casa: una famiglia di albanesi che vive al piano di sotto. Per protestare si sono presentati facendosi dare man forte anche da alcuni amici.

Sono volate le botte ma anche pesanti intimidazioni nei confronti delle due sorelle. Sembra che gli aggressori le abbiano minacciate di morte, definendole infedeli. Pesantemente aggredito anche il coinquilino italiano.

Gli aggrediti hanno avvisato i Carabinieri, ma pare che anche il gruppo di aggressori si sia rivolto alle forze dell'ordine per protestare contro il baccano della festa di Capodanno.