Mogliano - “Sistema di termovalorizzazione alimentato da rifiuti speciali da realizzarsi nei comuni di Silea e Mogliano Veneto".

Questo l'ordine del giorno della riunione in programma il prossimo 26 maggio alle 20.30 al Palazzetto dello Sport di Marcon, in provincia di Venezia.

L’iniziativa è stata decisa dalle Amministrazioni e dai gruppi consiliari dei tre Comuni, allo scopo di dare voce in modo unitario e univoco alla contrarietà delle comunità locali (Enti, cittadini, comitati spontanei) al progetto presentato da Unindustria Treviso per la costruzione a Silea e Bonisiolo di Mogliano Veneto di due impianti di termovalorizzazione per rifiuti speciali non pericolosi.

Già da alcuni anni i tre Comuni, anche coordinandosi con gli altri enti locali trevigiani interessati dall’impatto ambientale prodotto dai due impianti, stanno seguendo con estrema attenzione l’iter del progetto di Unindustria Treviso, nei confronti del quale hanno espresso, in più occasioni, un parere molto critico.

Una posizione che sarà ulteriormente ribadita attraverso un documento unitario nel quale saranno dettagliatamente esposte le ragioni tecniche, economiche ed ambientali che giustificano l’atteggiamento degli Enti Locali.

Va ricordato che i centri abitati di Casale sul Sile, Marcon (compresi Gaggio e San Liberale) e Quarto d’Altino si trovano ad una distanza che varia da un minimo di un chilometro ad un massimo di due chilometri dal luogo in cui gli industriali trevigiani vorrebbero costruire l’inceneritore di Bonisiolo di Mogliano Veneto.

Nel raggio di un chilometro dal sito ricadono invece alcune località (Bonisiolo e Crete) e numerosissime case sparse.