TREVISO - Uno strumento complesso (“Ret Cam 3”) idoneo alla diagnosi precoce della retinopatia dei neonati nati prematuri all’ospedale Cà Foncello, che colpisce circa il 10% dei bimbi nati pretemrine.

La nuova apparecchiatura arriverà entro il mese di luglio nel reparto di Patologia Neonatale, vero e proprio polo ad alta specializzazione per la cura dei neonati venuti al mondo con gravi disturbi oculari, grazie al sostegno solidale del Rotary club Treviso Terraglio e del Rotaract Treviso che ieri hanno ufficializzato la donazione di 30 mila euro all'associazione Per Mio Figlio che destinerà la somma all'unità pediatrica. Una cifra significativa, frutto del ricavato di Rockquiem, il concerto solidale andato in scena lo scorso novembre al Comunale. Sul palcoscenico duecento ragazzi magistralmente diretti da Elisabetta Maschio.

“Siamo molto soddisfatti, oltre che orgogliosi, di questo nostro “service”, come vengono definiti i progetti attraverso i quali Rotary concretizza il suo imperativo di “servire al di sopra di ogni interesse personale”” - ha sottolineato il presidente del Rotary Club Treviso Terraglio Stefano Milani.

“La collaborazione col volontariato ed il mondo dei service – sottolinea Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana – si conferma un pilastro della nostra azienda sanitaria. Il successo del concerto organizzato da Rotary Terraglio è solo una ulteriore conferma perché ci viene messa a disposizione una considerevole parte dell’investimento che andremo a sostenere con l’acquisto del Retcam 3. Ancora una volta, i nostri più piccoli pazienti potranno avere a disposzione delle loro esigenze cliniche una sofisticata e preziosa attrezzatura di ultima generazione. Non posso che ringraziare il Rotary Terraglio per essere al nostro fianco e l’Associazione per mio Figlio che continua ad essere il catalizzatore di così tante energie”.