VERONA - Un marocchino di 28 anni, irregolare in Italia, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Bonifacio (Verona) con l'accusa di rapina impropria. L'uomo, approfittando della ressa di persone durante la tradizionale Festa dell'Uva di Soave, ha sfilato uno smartphone dalla tasca dei pantaloni di un giovane che, accortosi del furto, lo ha inseguito tra la folla.

 

Quando è riuscito a raggiungerlo, lo straniero gli ha sferrato un pugno al volto. Alcuni amici del giovane sono intervenuti bloccando il malvivente fino all'arrivo dei militari dell'Arma, che lo hanno ammanettato e trasferito nelle camere di sicurezza di San Bonifacio. La refurtiva è stata recuperata e subito restituita al legittimo proprietario, che ha riportato lesioni guaribili in 10 giorni. Al Tribunale di Verona il giudice ha convalidato l'arresto e ha rimesso in libertà l'immigrato, disponendo l'applicazione dell'obbligo di presentazione in caserma per tre volte la settimana.