TREVISO – Con la fine della scuola si organizzano le classiche feste per divertirsi pensando all’estate che arriva. Ma queste feste possono rivelarsi pericolose, magari perché organizzate in luoghi non idonei, ma anche perché, come capitato gli anni passati, ci possono ragazzini che finiscono all’ospedale per aver abusato di alcol e droghe.

Quest’anno, proprio per evitare che possano accadere episodi spiacevoli, la questura di Treviso di intervenire in anticipo, effettuando verifiche ad hoc in locali che potrebbero ospitare tali feste senza avere i requisiti di legge.

E col passare dei giorni saranno sempre più intensi. L’avvertimento da parte della divisione amministrativa della questura di Treviso è indirizzato sia a gestori di locali che potrebbero affittare degli spazi per feste studentesche, sia agli stessi studenti: per entrambi potrebbero profilarsi una denuncia per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o intrattenimento ed una salata sanzione.

L’attività della polizia a Treviso e in provincia per contrastare il fenomeno, che in pratica c’è sempre, anche se si amplifica col finire della scuola, dall’inizio del 2016 ha comportato la chiusura di 5 locali su 26 controllati, mentre per 12 sono scattate sanzioni.

(Nella foto la conferenza stampa di questa mattina in questura)