SCAPPANO PER ANDARE IN DISCO, LA POLIZIA LE RIPORTA A CASA
In preda all’ansia, la madre di due sorelle di 16 e 15 anni ha fatto fermare la corriera con cui stavano tornando
Treviso/Nervesa della Battaglia – «In discoteca non ci andate!»: così aveva detto ieri pomeriggio la madre alle sue due figliolette di 16 e 15 anni.
Ma loro al Disco Palace ci volevano andare a tutti i costi. Per questo sono uscite di casa nel primo pomeriggio, hanno preso il bus navetta per Nervesa della Battaglia e in discoteca ci sono andate lo stesso.
Forse non credevano, però, di ritornare così tardi e soprattutto non immaginavano che la madre avrebbe chiamato la polizia per denunciare la loro scomparsa. Alle 21 la donna (vivono nell’hinterland di Treviso) ha chiamato il 113 in preda all’ansia.
Non vedendo ritornare le due ragazzine e non riuscendo a mettersi in contatto con loro in nessun modo, ha deciso di chiamare la polizia.
Immaginando potessero essere andate proprio al Disco Palace, vista la discussione avuta alcune ore prima, la madre l’ha detto alla polizia.
Gli agenti, dopo aver parlato con la direzione della discoteca, si sono messi in contatto con l’autista del bus navetta.
Questi ha riferito che nell’autobus c’erano due ragazzine che corrispondevano alla descrizione.
Una volante ha fatto quindi fermare l’autobus all’altezza di Postioma. Le due sorelle, stravaccate sui sedili in fondo alla corriera, quando hanno visto i poliziotti entrare e fare i loro nomi hanno strabuzzato gli occhi. Le hanno fatte scendere e quindi le hanno riportate a casa con l’auto della polizia.
Sono state redarguite dagli stessi agenti e a casa hanno dovuto fare i conti con la madre.
Matteo Ceron