Schianto con il camion al limite del coma etilico, ma viene assolto
E’ stato il lasso di tempo passato tra l’incidente e il test (oltre un’ora) a scagionarlo
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CORDIGNANO - Era vicino ad un tasso alcolico da coma etilico, quando gli hanno fatto l’alcoltest. Eppure un camionista 60enne è stato assolto, dopo l’incidente di tre anni fa a Ponte della Muda. Si era rovesciato con l’autoarticolato nel fosso, e dopo i rilievi era stato trovato con un tasso di 2,55 g/l.
Al primo test il risultato era di 2,39 g/l. Numeri non lontani dal come etilico (3,5 g/l).
E’ stato però il lasso di tempo passato tra l’incidente e il test (oltre un’ora) a scagionarlo: è stata effettuata quindi una perizia, che basandosi sul tasso crescente di alcol nel sangue e su complessi modelli sulla cinetica dell’assorbimento dell’etanolo, è riuscito a dimostrare che al momento dell’incidente il livello era intorno allo 0,5 g/l, quindi entro i limiti di legge.