VITTORIO VENETO - “Mi ricandido sindaco di Vittorio Veneto nel 2014”. Lo afferma il sindaco leghista Gianantonio-Toni Da Re.

“Sono alla fine del primo mandato non vedo perché non dovrei ricandidarmi - dice il primo cittadino - Credo sia giusto ripresentarsi, poi saranno gli elettori, come sempre, a scegliere. Da quando in qua un sindaco non si presenta alla fine del primo mandato?”.

Dunque non ci sarà alcuna staffetta con l’amico, ex sindaco, europarlamentare della Lega Nord Giancarlo Scottà?

“Ma neanche per idea- replica il sindaco - tutte cazzate! Anzi Scottà sarà in lista con me, sarà della mia squadra”.

Da Re, fino a poco tempo fa anche segretario provinciale della Lega Nord, non molla dunque la presa ed anzi intende ricandidarsi alle elezioni amministrative del 2014 quando verrà eletto il nuovo consiglio comunale della città.

Non ha paura del poco consenso della Lega di questi ultimi tempi?

“Alle comunali credo abbiano ancora un peso le persone per cui i partiti contano sì ma fino ad un certo punto - replica Da Re - Quanto alla Lega sarebbe ora che fossero eliminate le correnti”.

In caso di vittoria terrà tutta la sua squadra di giunta?

“E’prematuro da decidere, devo dire che con tutti lavoro bene”- risponde Da Re.

L’attuale sindaco di cose ed opere da realizzare o terminare ne ha diverse, come l’annosa questione del traforo di S.Augusta. “Il traforo si farà - dice il sindaco - Confido nell’inizio lavori quanto prima”. Contro ha però il ricorso e la mobilitazione del comitato No traforo. In sospeso ci sono anche altre opere come la nuova caserma dei vigili del fuoco dietro il supermercato Coop (che dovrebbe essere finita a breve), la bonifica dell’ex Carnielli. Solo per citarne alcune.