Scuole a Conegliano nel degrado: perdite d'acqua e bagni inagibili
La denuncia di Bortoluzzi (Pd) sulle condizioni delle "Marconi" e dell'asilo di via dei Mille
CONEGLIANO - Il Pd rilancia la polemica sulle condizioni delle scuole in città. Questa volta è Alessandro Bortoluzzi - candidato sindaco alle prossime amministrative - a denunciare il degrado di alcuni istituti coneglianesi, dopo l’allarme lanciato a marzo dal consigliere dem Isabella Gianelloni.
“Alle scuole elementari Marconi (nella foto, ndr) le perdite d’acqua stanno mettendo a repentaglio le strutture dei soffitti dei bagni al pianterreno, mentre due bagni su quattro sempre al pianterreno sono stati sventrati per rifarli, ma i lavori sono stati lasciati misteriosamente incompiuti e quindi rimangono inesistenti” dichiara Bortoluzzi.
Non se la passa meglio nemmeno il cortile dell’istituto, che diventa sostanzialmente impraticabile durante le giornate piovose: “Quando piove, ampie zone si allagano e non sono praticabili, inclusa quella antistante all’entrata della palestra” prosegue il candidato sindaco.
Stessa sorte tocca al cortile dell’asilo di via dei Mille, che non può essere utilizzato per le attività didattiche o di gioco: “E’ un deserto dei Tartari: terra battuta che si trasforma in fango quando non è ricoperta di foglie” denuncia il capogruppo.
Gianelloni, un mese fa, aveva sottolineato invece le condizioni “critiche” dell’asilo di Campolongo, viste le abbondanti piogge che provenivano dal tetto durante i giorni di maltempo. Altri inconvenienti, sempre a Campolongo, si erano presentati anche alle elementari, con parte dei bagni impraticabili.