Se arrivi a Treviso in treno hai lo sconto sui musei della città
Il biglietto di ingresso valido per i Musei di Santa Caterina e Bailo costerà 6 euro anziché 10
| Isabella Loschi |
TREVISO - Nuovo accordo tra il Comune di Treviso e Trenitalia per promuovere i musei di Treviso. I visitatori che presenteranno alle casse dei musei di Santa Caterina e Bailo il biglietto del treno regionale o con applicazione sovraregionale utilizzato per raggiungere la stazione di Treviso lo stesso giorno della visita ai musei, avranno l’ingresso gratuito al secondo museo.
L’ intesa è stata raggiunta con lo scopo di promuovere i Musei Civici ed incentivare l’utilizzo del treno a fini turistici e culturali: il biglietto di ingresso combinato, valido per i Musei di Santa Caterina e Bailo, costerà 6 euro anziché 10.
Sono circa 9000 le persone che ogni giorno arrivano in treno nella città di Treviso: la metà di queste arrivano per motivi diversi da studio e lavoro. “Il treno è un mezzo di trasporto eccezionale per il turismo culturale - ha detto l’assessore ai Beni Culturali e Turismo Lavinia Colonna Preti - Siamo contenti di aver raggiunto questo accordo che, ne siamo certi, sarà un ulteriore incentivo a conoscere le bellezze di Treviso e, soprattutto, il patrimonio museale e artistico della città. Inoltre, abbiamo iniziato un progetto di co-marketing con importanti realtà del territorio per la promozione delle eccellenze in campo artistico e produttivo”.
“Da anni la Direzione Regionale Veneto, in accordo con la Regione Veneto, opera per la mobilità sostenibile nel territorio” - chiosa il Direttore Regionale di Trenitalia Tiziano Baggio. “Se il trasporto di lavoratori e studenti rimane la nostra attività primaria, è vero anche che tra i nostri compiti vi è anche la promozione del territorio e delle sue peculiarità, verso cui siamo in grado di trasportare i cittadini in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente. L’accordo raggiunto col Comune di Treviso assume quindi in questo contesto particolare rilevanza perché unisce il concetto di sostenibilità con quello di valorizzazione culturale della città”.