Secondo il Comune: : "I genitori li vogliono più lunghi"
I soggiorni estivi sono piaciuti alle famiglie
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Incremento di partecipazione di bambini ci centri estivi del Comune rispetto allo scorso anno: ai tre turni per le scuole elementari (presso la scuola U. Cosmo) hanno partecipato 320 bambini. Un segno di alto gradimento per l’organizzazione e l’aspetto ludico-educativo delle iniziative.
Un dato significativo è arrivato in seguito alla distribuzione ai genitori delle schede di valutazione e gradimento per i centri ed i soggiorni, dalle quali il giudizio globale sull’aspetto organizzativo è variato da “Buono” a “Molto buono”.
Altrettanto per il giudizio sulla professionalità dimostrata da coordinatrice e animatori, mentre il suggerimento comune alla maggioranza delle famiglie, soprattutto quelle in cui ci sono i genitori-lavoratori, è stato di ampliare ulteriormente il periodo di attività dei centri e dei soggiorni e riproporre tra le diverse attività programmate (gite, laboratori, passeggiate sul territorio, visite culturali ecc.) il corso di inglese.
Da ricordare che il costo per l’amministrazione comunale delle attività estive per i ragazzi è stato di 63 mila euro, e la copertura da parte delle famiglie è stata pari al 43%. Per partecipare ai soggiorni estivi la quota era di 112 euro per i residenti e 144 per i non residenti; per i centri estivi 70 euro a turno per i residenti, 75 per i non residenti e 28 euro per coloro che hanno optato per la mezza giornata.