ISTRANA – Si erano allacciati abusivamente al contatore pubblico, e per sei anni hanno rubato l’energia elettrica, “risparmiando” 10mila euro. Un ammanco da capogiro, quello riscontrato dall’Enel che ha portato i Carabinieri a risalire a due famiglie di nomadi, che sono state denunciate per il reato di furto aggravato.

Si tratta di due donne di 54 e 19 anni e di due uomini di 58 e 19, tutti zingari residenti in una villetta sita vicino all’aeroporto di Istrana.

Secondo quanto accertato da Enel Energia, i quattro si erano allacciati al contatore nel 2012, e da quell’anno avevano usufruito gratuitamente della corrente. Del fatto sono stati informati i Carabinieri di Istrana che nei giorni scorsi sono entrati nell’abitazione dei nomadi e hanno trovato quel cavo abusivo. Che ora è stato rimosso.