VITTORIO VENETO - Indecorose scritte rosse, su altrettanto impresentabili muri scrostati. Serravalle, da un paio di giorni, è davvero indecente. Via Martiri della Libertà, la strada che collega piazza Flaminio a piazza Foro Boario, è stata completamente deturpata da indecifrabili lettere, parole, simboli, spruzzi. Macchie.

Ignoti, armati di bomboletta spray, hanno danneggiato i muri dei palazzi, le colonne dei portici, le pavimentazioni all'entrata del Teatro Da Ponte. Non si sa se i vandali siano gli stessi che, l'altra notte, hanno imbrattato il postamat di Piazza Medaglie d'oro. Per entrambi i reati, gli autori rimangono ignoti.

"Sempre io", assicura il writer che, in qualche modo, si firma sul muro adiacente il teatro. Ma: io chi? Sul caso stanno indagando i Carabinieri: le telecamere potrebbero aver incastrato i(l) writer. Che potrebbe essere uno. Che potrebbero essere tanti.

E mentre le forze dell'ordine passano al setaccio le immagini catturate dagli obbiettivi e analizzano la calligrafia del teppista, i muri, le colonne e la strada rimangono sporchi. A chi spetta pulire?