Sette mesi in mezzo agli orsi
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VITTORIO VENETO - Il South Kamchatka Federal Sanctuary è spesso chiamato "paradiso degli orsi." La troupe del documentario vi ha trascorso sette mesi osservando e filmando le vite quotidiane dei cuccioli di orso appena nati.
Il risultato è un reportage naturalistico diverso dagli altri: la musica, i suoni della natura e l'assenza di una voce umana permettono allo spettatore di immergersi al massimo nella bellezza della natura selvaggia, di sentire la sua presenza tra vulcani, fiumi e animali selvaggi, e di sperimentare un confine importante, oltre il quale un la persona non dovrebbe interferire.
L'uomo moderno si sta allontanando dalla natura. Le persone hanno meno probabilità di incontrare animali selvatici, e se lo fanno, gli animali sono spesso visti come una minaccia o fonte di guadagno. Questo è particolarmente vero per i grandi predatori, come l'orso bruno. Fortunatamente, ci sono luoghi sulla terra in cui gli umani riescono a proteggerli e vivono con loro in una vera armonia.
Irina Zhuravleva (1982), la regista del documentario, è impegnata in progetti culturali e mediatici riguardanti l'atteggiamento responsabile nei confronti dell'ambiente. 'Kamchatka Bears" 'è il suo debutto cinematografico. Il documentario verrà proiettato martedì 19 febbraio, al multisala Verdi di Vittorio Veneto, a partire dalle 21, nell’ambito della rassegna “Cinema e Ambiente”.