Provvidenziale il passaggio, per servizio, di una pattuglia dei carabinieri che ha contribuito a salvare un anziano colto da malore nella sua casa dopo essersi intossicato dal fumo di un incendio, provocato da un mozzicone di sigaretta. Il fatto è accaduto alle prime ore di oggi, lunedì, a Caltana di Mirano, nel veneziano.

I militari della pattuglia impegnata in un servizio di prevenzione, transitando per Caltana, hanno notato del fumo denso uscire da un appartamento al secondo piano di una palazzina. Hanno perciò allertato il 118 e i vigili del Fuoco e poi, temendo che all'interno vi potessero essere delle persone in pericolo, i due carabinieri hanno deciso di agire subito senza attendere l'arrivo dei soccorsi.

Si sono quindi arrampicati sul balcone al secondo piano, superando la balaustra ad una decina di metri di altezza, e hanno tentato di entrare nella casa, rompendo il vetro della finestra e forzando la tapparella, ma si sono dovuti fermare per il denso fumo che invadeva l'ambiente. Nel mentre sono arrivati i pompieri attrezzati anche con le bombole di ossigeno che hanno spento l'incendio e, con l'aiuto dei militari, hanno salvato l'anziano che era semi incosciente sul pavimento.

La vittima è stata soccorsa e portata nella camera iperbarica dell'ospedale di Padova, non in pericolo di vita ma grave.