La siccità è anche colpa della cementificazione
Allarme di Legambiente
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Non sono sole le mutazioni climatiche responsabili del caldo anomalo o della siccità di cui soffrono in questi giorni i comuni della Marca. Secondo i responsabili della sezione Urbanistica di Legambiente, sarebbe l'eccessiva (e spesso inutile) cementificazione a produrre e aggravare i danni ambientali. E il Veneto, con i suoi 2.660.000 edifici (tra case, capannoni, stabilimenti)...è una regione sempre più a rischio. Il cemento e l'asfalto, secondo Legambiante, avrebbero reso il terreno sempre più impermeabile; per questo motivo, l'acqua piovana fatica a defluire nelle falde sotterranee e ad arrivare agli acquedotti. Inoltre il cemento è responsabile del surriscaldamento dell'atmosfera dato che fa evaporare anzitempo l'acqua depositata sulla superficie del terreno. La soluzione? quella "urlata" da Andrea Zanzotto: basta cementificazione.