Il sindaco finisce sotto inchiesta per non aver risposto all'interrogazione
Secondo l’accusa non avrebbe risposto in forma scritta a un’interrogazione dell'ex consigliere Giannarciso Durigon. Nello specifico il consigliere chiedeva il valore a terreni edificabili per il calcolo di Imu e Tasi
|
ZERO BRANCO - Il sindaco finisce sotto inchiesta: la maggioranza si schiera compatta con lui.
Mirco Feston, sindaco uscente di Zero Branco che proprio questa settimana conclude il suo secondo mandato consecutivo, è stato accusato di rifiuto e omissione di atti d’ufficio.
Secondo l’accusa non avrebbe risposto in forma scritta a un’interrogazione dell'ex consigliere Giannarciso Durigon. Nello specifico il consigliere chiedeva il valore a terreni edificabili per il calcolo di Imu e Tasi.
L’interrogazione era stata presentata ancora nel 2015: il prossimo 12 settembre prossimo è attesa la decisione del giudice per le indagini preliminari che dovrà decidere se mandare a processo o meno Feston.
Ieri nel blog della maggioranza la difesa da parte del gruppo di maggioranza:
«Fino alla data delle sue dimissioni, avvenute il 25/10/2017 e da allora non più residente a Zero Branco, il consigliere Durigon è stato regolarmente convocato, da protocollo, ai consigli comunali per 28 volte continuative, ai quali non si è mai presentato.
Convocato a 7 commissioni comunali e a 5 conferenze capigruppo, non ha mai partecipato. Ha avuto quindi 40 occasioni di ricevere risposta verbale e scritta.
Dopo aver ricevuto, peraltro in qualità di capogruppo, più di 910 delibere di giunta senza aver mai risposto o impugnato».