TREVISO - “La mozione viene congelata per essere rivista. Riprenderemo in mano il testo e lo modificheremo con i contributi che tutti vorranno apportare”. Con queste parole il sindaco Mario Conte blocca la contestatissima mozione anti aborto presentata dal consigliere di maggioranza Vittorio Zanini (lista Zaia-Gentilini) che ha fatto infuriare l’opposizione e molti trevigiani.

Proprio sul tema Pd, Movimento 5 stelle e liste civiche hanno chiesto all’unanimità al sindaco Conte di ritirare la mozione e riformulare un testo con il contributo di tutti. Giovedì durante la commissione Sociale dovrebbe essere discussa la mozione.

“Il sindaco Conte, dopo le proteste dei cittadini e la raccolta di oltre 2000 firme sulla petizione online, dichiara di "sospendere" la mozione anti abortista di Zanini e apre ad una discussione aperta all'opposizione. E' un primo passo” - dichiara il capogruppo del Pd, Stefano Pelloni.

“Gli sia chiaro - avverte Pelloni - che tutta l'opposizione è unita in un'unica posizione: la mozione deve essere ritirata Rimane l'appuntamento della commissione di giovedì al momento. Siamo sempre disponibili ad un lavoro su come nel nostro territorio la Legge 194 venga applicata (o disapplicata), allo stato dei Consultori e al numero di medici obiettori in ospedale. 
Ma prima di ogni riflessione è necessario sgombrare il campo da una mozione offensiva e discriminatoria. Non esiste nessuna sospensione”.