23/04/2024pioggia debole

24/04/2024pioggia debole

25/04/2024pioviggine e schiarite

23 aprile 2024

Montebelluna

Il sindaco risponde alle proteste della gente: “Il piano casa va corretto!”

Marzio Favero interviene sulla “Montebelluna Liberty” violata da nuove costruzioni

| Ingrid Feltrin Jefwa |

immagine dell'autore

| Ingrid Feltrin Jefwa |

Il sindaco risponde alle proteste della gente: “Il piano casa va corretto!”

MONTEBELLUNA – Il sindaco Marzio Favero condivide tutti i timori dei cittadini che in questi giorni hanno sfogato sul web la loro amarezza, per aver visto demolire edifici nel quartiere Liberty della città, per costruire palazzine esteticamente ritenute incongruenti, con il contesto storico e architettonico. “Condivido quanto affermano i miei cittadini e mi fa piacere che si uniscano alla mia protesta contro il Piano casa che snatura i quartieri storici, con la deroga che prevede anche premialità di cubatura”.

A sollevare in questi giorni la questione è stata Anna Eliana Poloni, figura di spicco dell’associazionismo cittadino ma in realtà aveva già avuto un ruolo di “Cassandra” fin dal varo del Piano casa regionale, in sindaco di Montebelluna che aveva scritto in Regione inviando anche una relazione tecnica, per esprimere tutti i suoi timori: timori che ora trovano conferma nei fatti, purtroppo. “Il problema è che questo strumento urbanistico ha un limite: va in deroga ai piani regolatori comunali e così noi amministratori locali non possiamo intervenire. Dispiace che il Consiglio regionale non abbia ritenuto di cambiare il Piano casa come avevo richiesto, non solo io, ma anche diversi professori universitari”.

Una situazione che poteva essere risolta, spiega ancora il sindaco Favero, con un Piano città che mettesse al sicuro non solo le zone di pregio ma l’intero assetto urbano perché anche dove non vi sono edifici storici, edificare un mostro di cemento può rappresentare un elemento di degrado. Ma la Regione non ha mai risposto alla lettera di Marzio Favero che aggiunge: “Sono previsti ampliamenti e anche la possibilità di trasferire le volumetrie dalla campagna alla città. Il Piano casa va cambiato perché i Comuni non devono essere bypassati nella pianificazione urbanistica. Quanto al Liberty montebellunese, senza voler fare polemiche, va ricordato che purtroppo era già stato intaccato con la realizzazione del Comparto 5, negli anni passati”.

 



foto dell'autore

Ingrid Feltrin Jefwa

SEGUIMI SU:

Leggi altre notizie di Montebelluna
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×