TREVISO - Sisley ancora senza Fei, con Horstink schierato opposto per continuare la striscia positiva contro un osso duro come Vibo Valentia, capace all’andata di battere la Sisley al tie break.

Ed è ancora un tie break (l'undicesimo stagionale, quarto in fila) a decidere il combattutissimo match di stasera al Palaverde. All’inizio del primo set le due squadre giocano bene, senza forzare troppo, la fase iniziale del match, con Vibo a cercare un mini-allungo grazie a Rivera (mani e fuori) e Coscione (ace in flotante) che danno il 7-9 agli ospiti a cavallo del primo time out tecnico.

Nella Sisley ottimo l’avvio di Jiri Kovar, autoritario in attacco (5 punti nel set per il giovane schiacciatore trevigiano). Ritmi bassi, la Tonno Callipo tignosa in difesa, e la Sisley abbassa un po’ il suo livello di gioco: un errore in attacco di Bontje manda a +3 (10-13) i calabresi che tengono anche senza strafare fino al secondo t.o. tecnico (13-16).

Horstink comincia a martellare da seconda linea, Treviso si riavvicina, 16-17 con due punti dell’olandese volante a cui replica capitan Simeonov. La partita si fa dura e nel finale del set i ritmi sono altissimi, con Vibo che difende bene e sfrutta i tanti errori in battuta della Sisley (18-20). I giallorossi di coach Di Pinto non mollano, nonostante l’errore-punto di Simeonov che regala il 21-21.

Kovar e Horstink (75% in attacco nel set), scatenati, mandano la Sisley avanti (23-22) proprio allo sprint finale. Ma Vibo continua a spingere, errore in battuta di Boninfante (6 per Treviso nel set con zero aces e zero muri punto), poi punto dell’USA Anderson (inarrestabile con 6/7 in attacco!) ed è set ball per i calabresi (23-24) che chiudono subito su un errore in ricezione e conseguente chiusura a rete di Nikolov, per il 23-25.

Secondo set, la musica non cambia, anzi la squadra di Vibo prende fiducia e vola via 1-4 con Anderson (8 punti anche nel secondo set) e Simeonov che martellano. E’ tempo di difendere, e sale in cattedra Alessandro Farina che improvvisa un “clinic” in seconda linea, andando a prendere quattro palloni consecutivi agli attaccanti avversari: 4-5.

Ma continuano i cali di tensione in casa orogranata, e immediato arriva il controbreak di 3-0 che manda al t.o. tecnico le squadre con la Tonno Callipo al comando 4-8. La Sisley con Boninfante che innesca spesso e volentieri un Kovar buono in attacco, prova a riavvicinarsi, ma la Tonno Callipo gioca bene e approfitta di una battuta trevigiana poco efficace: al secondo time out tecnico è ancora avanti 11-16 la squadra ospite.

Coach Piazza brucia i suoi time out per richiamare all’ordine la squadra e prova la carta della panchina: Papi per Kovar, De Togni per Bjelica, e un ace di Bontje (13-17) ridesta un Palaverde sonnacchioso. Si fanno vedere i fondamentali finora latitanti, il muro (Maruotti) e la battuta vincente (Bontje) e la Sisley si fa vicina: 16-18.

E’ ancora Matthew Anderson a suonare la carica (17-20). Rientra Kovar, la Sisley con le unghie (muro Boninfante su Simeonov) si riporta a -1 (22-23), ma i calabresi hanno carattere e tocca al mancino Rivera mandare al set point gli ospiti, 22-24.

Horstink annulla il primo, ma non basta perché è Simeonov a chiudere d’esperienza il “mani e fuori” che manda Vibo 23-25 e 2-0 al Palaverde. Nel terzo set la prevedibile reazione della Sisley non si fa attendere, Treviso mette sotto pressione la ricezione avversaria e sale di tono con Horstink che mette un poker di punti fino all’8-4 del time out tecnico. Poi Rivera va out per il 10-4 orogranata e anche il pubblico del Palaverde si fa sentire per trascinare la squadra alla rimonta. Simeonov, sempre lui, ci prova con due punti in fila, ma da posto due Rivera con altri due errori-punto regala a Treviso il +8 (15-17).

Entra Kindgard per Coscione in regia, ma al secondo t.o. tecnico una bella azione ricezione-attacco di Kovar manda la Sisley al 16-8. Bob Horstink è una certezza in attacco e’ lui che sigla il 20-11 e poi dopo un bel giro a muro di Bjelica (6 punti con 2 muri e 100% in attacco nel set) è ancora il tulipano con un beffardo mani e fuori (6 punti per Bob) a mandare la partita al quarto set con un più che perentorio 25-15.

Quarto set con la Tonno Callipo che rientra in gara con un piglio più aggressivo (2-4), ma Gabri Maruotti pareggia subito i conti. Si fa vedere anche Bontje con l’ace del 6-5 che rimette Treviso avanti.

La gara si fa intensa e le due squadre fanno gli straordinari in difesa, con la palla che non cade mai e il pubblico che si diverte. Il bulgaro Nikolov manda fuori un primo tempo e al primo t.o. tecnico c’e’ il minibreak della squadra di Piazza: 8-6. Bob Horstink prosegue la sua buona partita e veste i panni del Fei acciaccato in panchina, prendendosi le responsabilità maggiori, come il punto del 10-7. Ma non basta, perché Vibo oggi combatte su ogni palla e Treviso non scappa. Prova Bontje con un muro (12-9), poi è anche 14-10 per gli orogranata, che pero’ non riescono a mettere in cassaforte il risultato (16-13 al secondo t.o. tecnico).

Si combatte su ogni pallone, Simeonov è un po’ stanco e sbaglia, ma Nikolov riavvicina i suoi sul 17-15, poi ace di Rivera che rimette tutto in discussione, 18-17 e time out di coach Piazza che ottiene l’effetto sperato, visto il break firmato Horstink (20-17) e stavolta è Di Pinto a fermare la fuga verso il tie break dei trevigiani. Simeonov mura Kovar (20-19), tutto da rifare per i Piazza boys.

Kovar ci mette autorità e tecnica mettendo a terra il 22-20, ma poi sbaglia la battuta. Sono due muri consecutivi di Maruotti su Simeonov ad aprire la porta trevigiana verso l’ennesimo (undicesimo stagionale, quarto consecutivo) tie break della stagione: 25-23 e si va al quinto.

Quinto set con la Sisley che gioca pulito i primi scambi, approfittando di qualche errore di troppo di Rivera e compagni.

Bonfinfante innesca bene i suoi attaccanti e al t.o. del cambio campo Treviso è avanti 8-5 grazie alle iniziative di Kovar e Horstink. Sussulto di Vibo, mai doma, che mura e si riporta a -1 e poi in parità con un altro block di Simeonov su Kovar. ma l'italo-ceco (23 punti) si riscatta con uno splendido mani e fuori, per il 9-8 che costringe Di Pinto al time out.

Ancora Kovar (MVP del match) a murare per il 10-9, poi Horstink (21 punti e il 58%) apre la voragine con l'ace del 12-19.

Jiri Kovar gioca i colpi finali da veterano, poi entra Marcelinho in battuta e mette un ace di alta scuola (14-10), esplode il Palaverde, ma Anderson ci prova ancora(14-12), prima del 15-12 firmato Maruotti e l'ennesimo tie break vincente per la Sisley. Con la Lube vittoriosa 3-0, la Sisley perde un punto, ma continua la striscia di 10 vittorie su 11 gare e marcia avanti in classifica.