VERONA - Una grande rimonta da 0-2 a 2-2 non basta alla Sisley Belluno per fare suo il derby di Verona, dove dopo una vera e propria battaglia i ragazzi di Piazza portano a casa il primo punto stagionale.

La Marmi Lanza è capace di andare avanti 2-0 prima di subire il progressivo rientro e sorpasso di Fei e compagni che dominano il terzo e quarto set prima di cedere di un soffio (19-17) in un concitato tie break, sempre sul filo del rasoio, degna appendice di un bel match. Una prestazione che, al di là del risultato, dà un po' più fiducia alle prossime gare dopo il passo falso casalingo nella prima giornata. Domenica prossima (ore 17.30) si torna a Belluno per sfidare la Tonno Callipo Vibo Valentia.

LA CRONACA DEL MATCH 

Una squadra, quella vista nel derby veneto, cresciuta durante l'evolversi del match dove Fei, al solito, è stato il principale termine offensivo ma che oggi ha trovato un aiuto anche dalla coppia di laterali. Cresciuta un po' anche la fase di muro-difesa grazie ai posti tre che hanno lavorato meglio a muro permettendo all'americano Suxho di ricostruire qualche palla in più.

I SET: Conferma lo starting six visto a Belluno coach Piazza nel derby veneto che vale per la seconda giornata del campionato di A1 Sustenium contro gli scaligeri inserendo la diagonale Fei-Suxho, i laterali Ogurcak-Fei, al centro De Togni e Kohut e come libero Sorato (con Farina ancora out per questa e la prossima giornata).

Avvio di match in equilibrio con i veronesi che si appoggiano all'opposto Gasparini e Belluno che riesce a distribuire il gioco in modo equilibrato. Ogurcak manda gli orogranata al tempo tecnico in vantaggio (6-8) e realizza l'ace del 7-10. Meoni con il gioco sulle ali riesce a recuperare i break di svantaggio e a far tornare sotto i suoi (14-14). Una grande pipe scaligera firmata Popp inganna il muro a tre e a riportare per l'ennesima volta l'equilibrio tra le formazioni nella prima frazione (16-16). Fei sbaglia, cercando le mani del muro, un contrattacco importante facendo guadagnare un break agli scaligeri (23-21). Antonov non riesce a trovare il campo con il servizio del set point per gli avversari concedendo il primo set (23-25).

II SET: Sull'1-1 subito out Meoni per infortunio alla mano destra. In campo Luca
Calderan, giocatore cresciuto nel settore giovanile trevigiano. Protagonista
iniziale del set è il muro. Un break per parte. Hostink ferma Popp, Ogurcak
viene stoppato da Popp. (8-6). Ancora un altro muro trevigiano stoppa Gasparini
facendo guadagnare con una bomba di Fei il punto ancora del -1 (9-8).
Verona sostenuta da un Gasparini in fortissima trova maggiore concretezza in
attacco riuscendo ad arrivare in vantaggio al secondo time (16-15).
Kromm forza il servizio ed ottiene un ace che costringe Piazza a bloccare il gioco
con un time (19-18). Nulla di fatto, altro ace sempre in quella zona. (21-18). Fei si
carica di responsabilità, riceve e attacca (21-19).
Gasparini gestisce la palla ricevuta male dai veronesi usando le mani orogranata
a muro e regalando ai suoi il set point che poi Kromm sfrutta nel cambio palla
successivo (25-23)

III SET: Fatica la ricezione della Sisley in avvio del terzo parziale con gli scaligeri
che forzano il servizio e le bande che faticano a tenere la palla attaccata. Suxho
si affida a Fei-Horstink per provare a ridare equilibrio al match (3-6). E' il muro di
De Togni su Gasparini che costringe i gialloblù di Bruno Bagnoli al time out con
la Sisley in vantaggio +4 (8-12).
Ancora di Horstink il punto del 10-16 che volando altissimo mette a terra l'attacco
del time out tecnico.
Faticano gli scaligeri nel finale del set soprattutto nei fondamentali di battuta e
attacco, calati di efficienza a restare sotto alla Sisley che trova più concretezza in
tutti i fondamentali. (15-20).
Horstink trova anche un ace al servizio (15-23) portando agevolmente i bellunesi
alla conquista del terzo parziale (17-25).

IV SET: Subito un muro di capitan Fei firma il primo punto per la Sisley che poi
si fa recuperare da un turno al servizio di Gasparini fino ad impattare (5-5). Al
rientro dal time (8-7) dopo una azione concitata Sorato non riesce a tenere una
difesa permettendo a Popp di infilare un pallonetto vincente. Time out di Piazza
(9-7). Ogurcak ottiene un ace importante su Popp tornando a -1 e questa volta
con una difesa ad una mano Sorato ricostruisce e riporta in parità. (11-11). Una
palla bassa per Fei regala un muro alla Marmi Lanza (13-12). Kohut ottiene il
sedicesimo punto (16-15). Cerca una traiettoria impossibile Gasparini dopo che
la Sisley sta toccando molte palle a muro, ma diventa difficile gestirle supportato
da una ricezione non sempre ottima (16-20). Come detto, il muro orogranata
migliora: De Togni ferma Popp 17-23. Horstink, invece, manda al tie break il
match (18-25).

V SET: Comincia con grande equilibrium il tie break dove gli scaligeri impattano
sul 3-3 grazie ad una bordata dai nove metri di Gasperini che Ogurcak non
riesce a tenere. Popp con grande manualità sfrutta le mani del muro orogranata

ma Fei vuole allungare. Ace su Smerilli (5-6) che Zingel ricambia (7-6).
Da giocatore di esperienza, Popp, manda gli scaligeri al cambio campo con
una palletta "stile beach volley" sul -1 per i bellunesi (8-7). Viene tenuto Fei
permettendo a Zingel di concretizzare il punto del +3 (11-9). Cambio al servizio
sul 13-11. Out De Togni, entra Antonov ottenendo un muro di Horstink (13-12).
Ottiene un altro mezzo punto Antonov ma spreca la palla che manda al match
point gli scaligeri (14-13) che poi Kromm restituisce.
Fei sbaglia, Horstink aggiusta in un finale da cardiopalma (15-15) interrotto, a
favore bellunese dal Calderan che commette una infrazione di seconda linea.
Poi la beffa finale. Sono un muro su Ogurcak e un contrattacco di Kromm a chiudere le danze sul 19-17.

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