19/04/2024sereno

20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

19 aprile 2024

Treviso

Sorpreso mentre spaccia in centro a Treviso, è un 21enne col permesso di soggiorno scaduto

Il giovane è stato prima beccato dalle telecamere poi fermato dagli agenti della polizia locale ai giardinetti Sant'Andrea

|

|

Sorpreso mentre spaccia in centro a Treviso, è un 21enne col permesso di soggiorno scaduto

TREVISO - Ventunenne beccato a spacciare ai giardini Sant’Andrea, in centro a Treviso, ieri pomeriggio. Il giovane si aggirava con fare sospetto, per questo la polizia locale lo ha subito messo sotto osservazione attraverso le telecamere collegate alla centrale operativa. Poco dopo, sempre attraverso la videosorveglianza, gli agenti hanno potuto constatare la cessione di droga fra il 21enne, cittadino del Gambia con permesso di soggiorno scaduto e senza fissa dimora e un giovane.

“Sono immediatamente scattati i controlli - spiega il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo - I giardini sono stati circondati da personale sia in uniforme che in borghese mentre il ragazzo che aveva appena ricevuto la droga, è stato fermato a qualche centinaio di metri ed in suo possesso sono stati trovati tre grammi di marijuana, presa poco prima dallo spacciatore che ha continuato la propria azione di spaccio, ignaro del fatto che gli occhi elettronici lo stavano seguendo. Oltre alle telecamere la seconda cessione di stupefacenti tra lo spacciatore ed un 20enne è stata chiaramente vista dagli agenti in borghese”.

Di fronte alla flagranza del reato, gli agenti hanno subito bloccato l'extracomunitario procedendo all'arresto e accompagnandolo in comando. Dalla perquisizione dello spacciatore sono stati recuperati 10 grammi di marijuana e otto bustine con chiusura ermetica pronte per il loro utilizzo. La persona arrestata è stata trattenuta nella cella del comando di Polizia Locale in attesa del processo per direttissima che si è celebrato questa mattina ed ha visto la condanna del giovane a 9 mesi di reclusione. “Si tratta di un'azione repressiva molto importante - sottolinea il Comandante Gallo - Riuscire ad arrestare uno spacciatore è la prova tangibile dello sforzo quotidiano che stiamo operando sulle cosiddette zone calde dello spaccio. Naturalmente i servizi continueranno ogni giorno senza tregua, anche con l'unità cinofila antidroga e con specifici servizi in borghese”.

“Vogliamo restituire ai trevigiani i giardinetti di Sant’Andrea e tutto il “quadrante” che comprende anche via Fiumicelli e via Toniolo senza balordi e spacciatori - ha detto il sindaco Conte - Siamo consapevoli di aver iniziato una battaglia contro il degrado e vogliamo vincerla con azioni preventive e repressive”.

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Treviso
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×