Sostanze urticanti, odori nauseabondi e petardi per truffare e derubare gli anziani
La polizia mette in guardia le famiglie: la banda avrebbe già messo segno due colpi
| Matteo Ceron |
TREVISO – Bussano alla porta di casa di anziani, chiedendo di verificare una perdita dell’impianto idrico o del gas. Una volta dentro, spruzzano o versano a terra una sostanza urticante che emana un odore nauseabondo, costringendo i padroni di casa ad aprire porte e finestre per arieggiare i locali.
A quel punto si prendono gioco delle vittime convincendole a mettere al sicuro gioielli, oggetti di valore e denaro contante all’interno del frigorifero, dicendo di farlo per evitare che possano essere corrosi dalla sostanza dispersa.
Infine, i finti operai versano nuovamente la sostanza urticante oppure fanno esplodere dei piccoli petardi, mentre un complice, approfittando dello stato di confusione e di panico che viene a crearsi nelle povere vittime, recupera i preziosi, dileguandosi in fretta e derubando così i poveri anziani.
Questa la tecnica utilizzata da degli ignoti malviventi, degli uomini tra i 40 ed i 50 anni, che presentandosi come dipendenti di aziende di gas o idriche hanno truffato e derubato in due occasioni degli anziani dell’hinterland trevigiano, che purtroppo li avevano fatti entrare in casa.
La polizia, alla luce di questi episodi, lancia quindi l’allarme, mettendo in guardia gli anziani ed i loro parenti, consigliando di non far entrare in casa persone sconosciute e di contattare le forze dell’ordine in caso di situazioni sospette.