"E' lo sparo di un fucile": sentono il colpo, poi si trovano il gatto ferito da 18 pallini
Il gatto Jerry non può essere operato, i pallini dovranno rimanere nel fianco dell'animale
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CAPPELLA MAGGIORE - Un colpo d’arma da fuoco, e poi la brutta scoperta: il loro gatto, Jerry, è stato impallinato su tutto il fianco destro. E’ stata una settimana da dimenticare quella di Maurizio e Barbara, marito e moglie di Cappella Maggiore.
Perché il loro amato gatto è stato ferito da un colpo di arma da fuoco, che loro hanno sentito, distintamente, domenica sera, dopo essere scesi dall’auto.
Erano le 18.45: “Quello non era un petardo, ma un colpo di fucile – ha detto subito Maurizio alla moglie -. E non era distante dal nostro appartamento”. Il sospetto è che qualcuno abbia intenzionalmente ferito l’animale, che di solito si allontana da casa al massimo di qualche centinaio di metri.
Per ora ha perso l’uso della coda, e non si sa se lo recupererà.
Perché Jerry non può essere operato: soffrendo di una particolare forma di asma, non sopporterebbe l’anestesia. Quindi i pallini, in tutto 18, devono rimanere nel fianco del gatto. La scoperta dell’avvenuto ferimento è stata effettuata, però, solo qualche giorno dopo.
“Mi sono accorto che c’era qualcosa che non andava – racconta Maurizio -. Il gatto aveva la coda bassa, soffriva e graffiava”.
Solo la radiografia del veterinario ha permesso di scoprire la causa del dolore. Secondo quanto riportato dal proprietario, si tratta del colpo di “un fucile da caccia”. Il fatto è stato denunciato ai Carabinieri.