STALKER.
Rivediamo dopo 40 anni, su grande schermo, il capolavoro di Andrej Tarkovskij
Spettacolo - Teatro - Cinema
quando | 12/11/2019 |
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orario | Dalle 21:00 alle 23:30 |
dove |
Vittorio Veneto Multisala Verdi. Via Lioni 8 - Vittorio Veneto |
prezzo | Euro 5,00 |
info | 3337840139 |
organizzazione | Associazione Culturale "Cinema e Ambiente" |
A distanza di quasi quarant'anni dalla sua realizzazione, Stalker rimane
un'opera gigantesca, che rapisce per la profondità del suo testo poetico
e filosofico e la struggente bellezza di ogni singola inquadratura.
STALKER
Regia: Andrej Tarkovskij, Urss 1979, 155'.
Tratto dal romanzo "Pic nic sul ciglio della strada" di Arcadij e Boris Strugackij
LA
STORIA
In
quello che pare essere un futuro non troppo lontano della civiltà
umana, tre uomini, che rispondono rispettivamente agli pseudonimi di
Scrittore,
Professore
e Stalker,
partono insieme per un viaggio. La destinazione è la Zona, uno spazio da tempo inaccessibile alla
gran parte degli uomini, poiché le autorità vietano tassativamente
l’accesso ad essa. Solo gli Stalker (il nome deriva dal verbo
inglese to
stalk,
muoversi furtivamente) conoscono il modo di eludere i posti di
blocco, e sono in grado di accompagnare altre persone nella Zona.
All’interno della Zona si trova una Stanza, in cui ogni uomo,
qualora riesca ad accedervi, può vedere realizzato il suo desiderio
più puro, più intimo e sincero. In altre parole, può trovare la
Felicità.
In Stalker io esprimo il mio pensiero fino in fondo: l'amore umano è
il miracolo che si può contrapporre a qualunque arida teorizzazione
secondo cui non c'è speranza nel mondo. Questo sentimento è il nostro
valore comune e indubbiamente positivo. Sebbene abbiamo disimparato
anche ad amare…
Andrej Tarkovskij