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29 marzo 2024

Castelfranco

STATUA DI GIORGIONE A RISCHIO CADUTA, IL COMUNE ORDINA UNA PERIZIA

A lanciare l’allarme il Wwf. Secondo l’associazione si starebbe erodendo il terreno su cui poggia

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STATUA DI GIORGIONE A RISCHIO CADUTA, IL COMUNE ORDINA UNA PERIZIA

Castelfranco – Sta suscitando curiosità ed interesse l’allarme lanciato dal Wwf sui presunti rischi che correrebbe la statua di Giorgione ai piedi delle mura cittadine. Secondo l’associazione ambientalista la stabilità della statua sarebbe compromessa dall’erosione che starebbe subendo il terreno su cui poggia il basamento.

A causarla sarebbero i cambiamenti dei flussi d’acqua dentro alle fosse che circondano il castello, tant’è che il Wwf chiede vengano attuate delle variazioni nella predisposizione dello scorrimento delle acque.

Ora il Comune ha annunciato che farà delle verifiche approfondite per capire se le cose stiano realmente così, anche se da una prima disamina il rischio che la statua del Giorgione possa cadere in acqua viene escluso.

«Nel corso del 2008 – scrive il Wwf in una nota inviata al sindaco Maria Gomierato e ai consiglieri comunali – come avevamo previsto, a causa del mettere e togliere l’acqua nelle fosse come previsto dall’applicazione del protocollo, si sono evidenziate delle erosioni proprio agli argini del fossato a ridosso della cinta muraria, anche ai piedi della statua di Giorgione. E proprio in riferimento a questo, chiediamo al sindaco di verificare la stabilità del monumento. La nostra speranza è che il simbolo della città non finisca in acqua proprio nel periodo delle celebrazioni che si stanno preparando per il Giorgione. Invitiamo a rivedere il protocollo per la regolamentazione dei corsi d’acqua».

«Sono stati già mandati dei tecnici per delle verifiche – la replica dell’assessore ai Lavori Pubblici Plinio Bergamin -. A prima vista, non ci risulta che la statua penda e che ci siano dei cedimenti del terreno. Comunque predisporremo degli accertamenti tecnici appropriati». «Tra marzo ed aprile verrà realizzata la palificazione attorno alle fosse in modo da evitare l’erosione del terreno – afferma Bergamin -. Allo stesso tempo se ce ne fosse bisogno sarà consolidato anche il basamento della statua».

 


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