VOLPAGO DEL MONTELLO - Il Comune di Volpago, secondo quanto riferisce Alessandra Bogo del Gruppo Salvataggio anfibi provincia di Treviso, quest’anno non ha installato le barriere di protezione per gli anfibi lungo la strada SP 77 "Panoramica", nonostante i continui solleciti, le lettere e telefonate al competente Ufficio Tecnico effettuate da parte sua a partire dalla fine del mese di gennaio.

Per questo ieri sera i volontari si sono ritrovati nel pieno della migrazione a lavorare in strada senza reti e senza nessuno che tutelasse noi volontari nonostante le molte lettere arrivate al Comune in questi giorni, di cui si riporta il testo qui sotto.

«Come immaginavamo c’è stata una mattanza di anfibi adulti schiacciati dalle auto, che sono arrivati a migliaia insieme alle prime piogge – afferma Alessandra Bogo -  Premetto che gli anfibi sono rigorosamente tutelati da normative internazionali (Convenzione di Berna, Direttiva Habitat) perché questi animali sono sempre più rari in tutto il mondo e la loro tutela è essenziale per la conservazione della biodiversità, di cui anche noi facciamo parte (se non ci fossero saremmo invasi da insetti!!!) e perciò è compito delle amministrazioni occuparsi della loro salvaguardia applicando le leggi.

Noi volontari, consapevoli che i Comuni hanno sempre cose “più importanti” a cui pensare, assolviamo a questo compito meglio che possiamo, ma è un insulto al nostro impegno e sacrificio vedere che c’è questa superficialità e indifferenza non solo per la problematica degli anfibi ma anche per la difficile e pericolosa attività che noi svolgiamo.

Ieri sera molti di noi sono stati in strada sotto la pioggia dalle 18:30 fino a oltre le 23:00 a raccogliere secchiate di anfibi, moltissimi dalla strada tra un’auto e l’altra che sfrecciavano».

«Tutto ciò stride ancor più considerando che da questa sera – spiega ancora - cominceremo a portare a fare i salvataggi i circa 200 bambini che hanno aderito al progetto “Amico Bufo bufo”, patrocinato dal Comune di Volpago!!! Si tratta del secondo step di questo progetto che è stato preceduto da lezioni in classe ai bambini ad opera di noi volontari riguardo gli anfibi, le loro caratteristiche, le specie del Montello e l’ importanza della loro conservazione per l’uomo e per l’ambiente. Hanno aderito al progetto tutte le scuole elementari e dell’infanzia del Comune e abbiamo fatto lezione a quasi 700 bambini!

Per noi è importante lavorare sui bambini perché è partendo dalle nuove generazioni che possiamo sperare in un futuro migliore, più rispettoso di tutti, uomini, animali e ambiente.

Domani sera dalle sei e mezza saremo al laghetto Benzoi presa 13 nord in comune di Volpago con il primo gruppo di bambini accompagnati dai genitori per far loro conoscere questi meravigliosi e fragili animali.

Altri gruppi di volontari opereranno lungo la Panoramica e in altri luoghi della nostra Provincia, in una decina di località di salvataggio, analogamente a quanto avviene in un centinaio di località in Italia e in migliaia di strada in tutto il mondo. Questa mail è anche un appello per raccogliere volontari per le nostre attività, che permette di avvicinare animali davvero unici e poco conosciuti, che compiono migrazioni impensabili e spettacolari».