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20 aprile 2024

Cronaca

E' stufo: a 104 anni parte dall'Australia e va in Svizzera per morire con il suicidio assistito

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E' stufo: a 104 anni parte dall'Australia e va in Svizzera per morire con il suicidio assistito

Non era malato, ma ha scelto di andarsene. È morto oggi alle 12.30 David Goodall, lo scienziato australiano di 104 anni, che si era recato proprio a Basilea in Svizzera per poter usufruire dell'aiuto al suicidio. L'iniezione letale ha avuto luogo in presenza di diversi nipoti, ha affermato un portavoce dell'associazione Exit.

 

"Era tranquillo e voleva che tutto avvenisse il più velocemente possibile", ha detto ancora il portavoce. Gli ultimi momenti di vita sono stati accompagnati, come da richiesta, dalla Nona Sinfonia di Beethoven. Ieri lo stesso Goodall aveva detto che "purtroppo" in Australia non è permesso usufruire di questo tipo di aiuto. Invece della "opzione Svizzera" avrebbe preferito morire in patria.

 

A partire dalla mezza età le persone dovrebbero avere il diritto di scegliere da sole quando e dove morire, aveva ancora detto lo specialista di ecologia. Goodall non soffriva di alcuna malattia in fase terminale, ma la sua qualità di vita si era deteriorata. Dopo aver tentato di suicidarsi e in seguito ad una caduta a casa, lo scienziato ha deciso di cercare un aiuto per un suicidio assistito. Exit ha spiegato che lo scienziato ha dato istruzione di disperdere le sue ceneri, senza sepolture o cerimonie. Il 104enne non credeva in una vita dopo la morte. Goodall, ricercatore associato onorario dell'Università Edith Cowan di Perth, ha pubblicato decine di studi, anche recentemente, e collaborava con diversi periodici di ecologia.

 



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