Castelfranco – Stavano facendo un corso di abilitazione all’interno della “Baita al Lago” di Castelfranco. Si erano immersi insieme ad un gruppo intorno alle 19 di domenica e non sono più riemersi.

Si tratta di Roger Favero, impiegato di 33 anni, e Italo Serafin, carrozziere di 56 anni. I due sono entrambi residenti a Possagno: il primo in via Sant'Albino e il secondo in via Masieri. Favero e Serafin facevano parte di un gruppo di 8 sub che ieri sera si era immerso, a due a due, nel lago di Castelfranco.

Al momento della risalita nessuno li ha visti e quindi sono scattate le ricerche. Immediatamente si sono mossi i vigili del fuoco ed i sommozzatori.

I soccorsi sono partiti poco prima delle 21 di ieri sera. Sono proseguite fino a circa le 2.

Dalle 6 di questa mattina i soccorritori sono al lavoro per tentare di recuperare i due corpi, con nuovi sommozzatori provenienti da Vicenza e Venezia, ma per ora ancora nulla. Roger Favero e Italo Serafin avevano entrambi il brevetto di secondo livello, non erano quindi sommozzatori alle prime armi ma nemmeno esperti.

L’ex cava dove è stato realizzato il lago artificiale, che in alcuni punti raggiunge una profondità di 36 metri, da anni viene utilizzata per corsi di sub e anche come stabilimento balneare.

Qualche mese fa sempre nello stesso posto era morto un ragazzo che aveva avuto un malore mentre stava recuperando un pallone finito in acqua.

Matteo Ceron

_{Nelle immagini i vigili del fuoco al lavoro per recuperare i corpi dei due sommozzatori (FOTO MC)}