PAESE - Riuscita la serata e il confronto tra "addetti ai lavori" organizzata dal Comune di Paese e dai Veterani dello Sport di Treviso "Un calcio al calcio" nella bella cornice di Villa Panizza.

I relatori, tutti di qualità e con esperienze variegate, (da Gianfranco Bellotto già allenatore del Treviso e giocatore in serie A a Pasinato, indimenticato protagonista con la maglia dell'Inter ed oggi allenatore di squadre giovanili, da Vanni Moscon allenatore e giocatore anch'egli, al direttore generale della Condor Adriano Mendicino che ha illustrato la bella realtà della sua società sportiva e dei centinaia di giovani calciatori che vi fanno capo) hanno tratteggiato i contorni di un calcio spesso alla deriva, dove denaro e ingaggi troppo alti, troppi stranieri a rendere vano il lavoro sui serbatoi giovanili locali e il monopolio dei procuratori stanno distruggendo le basi di decine e decine di società.

Gianfranco Bellotto ha rivelato di essere fermo e di non aver più allenato perché qualche anno fa si è rifiutato di portare alle molte società che l'avevano cercato uno "sponsor personale".

Interessantissimo l'apporto dei consulenti d'impresa Loris Bellio e Corrado Sustente che hanno chiarito il parallelo tra la formazione d'azienda e quella dello spogliatoio, con utili spunti per i molti tecnici presenti.

Nella foto da sinistra Pasinato, il presidente del Città di Paese, Moscon, Sustente,Bellio, Mendicino, l'assessore alo sport Silvello, il sindaco di Paese, Bellotto, l'arbitro Fava, il tecnico Salvalajo Prandi.