Sulla Cordigomma incombe il sospetto di dolo
Ai due incendi del 19 aprile e del 3 maggio se ne aggiunge un terzo nella notte tra il 3 e 4 maggio. Ed il dolo è quasi certo.
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Qualcuno dice di aver visto un uomo aggirarsi nei pressi dell'azienda di Cordignano poco prima lo scoppio del secondo incendio, giovedi' scorso, intorno alle 18. Sta di fatto che lo stesso giovedì le fiamme sono ricomparse nello stabilimento intorno a mezzanotte, poche ore dopo che i vigili del fuoco avevano lasciato, certi di aver spento tutti i focolai, l'azienda di imbottiture di divani sulla quale la mala sorte pare essersi incapponita. Le fiamme potrebbero essere scaturite per autocombustione o indotte da terzi. E anche gli inquirenti avanzano forti sospetti di dolo.