Il Tar rinvia la sentenza a ottobre
Il rammarico del sindaco Stefano Soldan
PIEVE DI SOLIGO - Mercoledì 9 luglio si è svolta innanzi al TAR l’udienza cautelare sul contenzioso per l’appalto di finitura dei lavori di Palazzo Vaccari, futura sede municipale, su ricorso della società Sice di Agrigento, seconda classificata nella gara.
Il Comune, rappresentato dall’Avv. Tramet, la commissione di gara – Provincia di Treviso, con l’Avv. Tonon e l’aggiudicatario raggruppamento della ditta Comarella, con l’Avv. Signor, hanno insistito nell'accoglimento delle rispettive istanze.
Il Presidente del TAR ha rilevato la necessità di discutere direttamente nel merito le questioni sottoposte, vista la loro particolare complessità, in quanto imperniate sulla valutazione meramente tecnica delle offerte di ricorrente e aggiudicatario.
Pertanto, ha ritenuto di rinviare per la valutazione complessiva e relativa pronuncia, alla prima udienza camerale utile, ovvero quella del prossimo 3 ottobre.
All’Amministrazione non rimane quindi che attendere con fiducia la decisione finale, così da poter procedere già nei giorni successivi alla stipula del contratto, così come alla consegna dei lavori.
Il Sindaco , Stefano Soldan, confidando sulla piena regolarità dello svolgimento della gara affidata alla Provincia di Treviso, auspica una rapida risoluzione della questione, per poter finalmente dare a Pieve di Soligo, dopo tanti anni, una degna sede municipale e sgravare da costanti pellegrinaggi i cittadini.
Spiace tuttavia dover ancora attendere per il completamento del Municipio, che era previsto per la fine del 2018.
Andranno comunque avanti i lavori di sistemazione della Piazza e delle aree circostanti , non legate a questa gara d’appalto, compresa la realizzazione del prospiciente Polo del Gusto.