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29 marzo 2024

Esteri

Tensione Usa-Russia, agente Cia fermato mentre recluta funzionario

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Tensione Usa-Russia, agente Cia fermato mentre recluta funzionario

MOSCA - Un agente della Cia identificato come Ryan Christopher Fogle, terzo segretario del dipartimento politico dell'ambasciata americana a Mosca, è stato fermato dall'Fsb mentre cercava di reclutare un funzionario dei servizi segreti russi. Lo rende noto lo stesso Fsb precisando che Fogle aveva con sé apparecchiature speciali, istruzioni stampate per il russo da reclutare e una ingente somma di denaro, oltre che tutto l'occorrente per un travestimento. Fogle è stato interrogato e poi riconsegnato all'ambasciata americana.

L'ambasciatore americano a Mosca Michael McFaul è stato convocato al ministero degli Esteri dopo il fermo, ieri sera, dell'agente della Cia che lavorava con la copertura diplomatica.

Il sito dell'emittente televisiva russa RT pubblica la trascrizione delle istruzioni che l'agente della Cia avrebbe dato alla sua recluta: oltre all'offerta di 100mila dollari per un primo contatto, Langley offre fino a un milione di dollari l'anno per una collaborazione continuativa oltre a bonus per informazioni di particolare valore. La recluta viene anche istruita a recarsi in un Internet cafe e aprire un account gmail senza fornire informazioni personali, per inviare una mail a un determinato indirizzo e aspettare una risposta la settimana successiva. Si sottolinea l'importanza di non usare un tablet o computer con informazioni personali.

Fogle è stato dichiarato persona non grata in Russia dal ministero degli Esteri. In una nota, il ministero precisa che la Russia ha domande da porre agli Stati Uniti in seguito al fermo ieri sera di Fogle, colto in flagrante da agenti dell'Fsb mentre cercava di reclutare un agente dei servizi russi. Domani il segretario di stato americano John Kerry incontrerà il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov a Kiruna, a margine del Consiglio per l'Artico.

Il ministero degli Esteri russo precisa che ci sono molte ''gravi domande'' a cui Washington dovrà rispondere sulla vicenda. Le attività dell'agente della Cia, che è stato invitato a lasciare il Paese ''il prima possibile'', ''non promuovono la fiducia reciproca'' fra Stati Uniti e Russia.

(Adnkronos)

 



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