TREVISO - Nei giorni scorsi il Questore della provincia di Treviso ha emesso nei confronti di un tifoso trentenne della “Universo T.V.B.”, residente a Trevignano, il provvedimento interdittivo del “divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive per la durata un anno, segnatamente con riferimento agli incontri di basket della “Universo De Longhi Treviso Basket”, militante nel campionato di serie A2”.

Il giovane, al termine dell’incontro valevole quale gara 3 della semifinale Play-Off tra le squadre De Longhi Treviso – Alma Trieste, disputato al Palaverde di Villorba lo scorso primo giugno, si era reso responsabile di una condotta aggressiva verso la tifoseria avversaria, finalizzata alla minaccia ed alla violenza, atteso che lo stesso, toltosi la maglietta e brandendo la cintura dei pantaloni, aveva tentato reiteratamente di eludere il cordone di sicurezza formato dal personale in servizio di ordine pubblico, per venire a contatto con gli ultras triestini.

Il comportamento del tifoso è stato immortalato dalle telecamere di sicurezza del palazzetto che hanno permesso di cristallizzare i fatti e consentito alla Divisione Anticrimine della Questura di Treviso di ricostruire compiutamente i fatti, ed attribuire precise responsabilità al tifoso. L’emissione del Daspo è anche la prova di come il sistema di videosorveglianza del Palaverde di Villorba, recentemente riammodernato su input della Questura, sia uno strumento efficace di dissuasione per le tifoserie violente, eventualmente utile per ricostruire i fatti in casi di turbative all’ordine pubblico.