Mogliano - Tenta di uccidere la moglie. Lo ferma il figlio di appena 18 anni.
È successo nella notte tra domenica e lunedì: il protagonista era in evidente stato di alterazione alcolica.

Lui si chiama Mykhailo Bunt, ha 42 anni e abita in centro a Mogliano: arrestato dai Carabinieri di Treviso coordinati dal capitano Claudio Papagno.

Bunt, nullafacente, in Italia con il visto turistico, ha aggredito la moglie durante la notte nella propria abitazione.
All’origine del tentato omicidio l’ennesima lite tra coiniugi, questa volta degenerata.

L'uomo era giunto in Italia da un paio di mesi per trovare la moglie, che aveva chiesto il ricongiungimento familiare: lui era tornato in Italia con il figlio.
Stava cercando un lavoro ma da due mesi davanti a sé ha solo trovato porte chiuse.

Bunt ha utilizzato un coltello a serramanico con lama 18 centimetri. Con l’arma ha tentato di colpire la moglie.
Il tentativo è andato a vuoto solo grazie al provvidenziale intervento del figlio 18enne.  Il ragazzo ha avuto la lucidità e la freddezza di frapporsi tra i due, immobilizzare il padre, buttarlo fuori di casa.

La moglie ha poi avvertito del fatto i Carabinieri, giunti nel giro di poco.
Gli uomini dell'Arma hanno trovato il Bunt in evidente stato di alterazione che girovagava per il centro moglianese.
In tasca aveva ancora il coltello, ritrovato dai militari.

Due mesi da incubo quelli vissuti dalla moglie, 40enne badante ucraina: da due mesi, forse perché frustrato, l'uomo tornava la sera a casa ubriaco.

I due sono sposati da 23 anni: in patria sembra che nella coppia non vi fossero mai stati problemi. 

^{Foto Balanza}