MOGLIANO - L'esame dell'impatto ambientale del progetto dei termovalorizzatori di Mogliano e Silea? Andrà tutto all'anno prossimo.

Questa la decisione da parte della Commissione di valutazione di impatto ambientale in Regione.

Bocce ferme dunque dal febbraio dello scorso anno, ossia quando la stessa commissione individuò proprio i due comuni: in quel frangente: il Consiglio regionale aveva votato due mozioni, una presentata dalla Lega Nord ed una da Rifondazione Comunista con le quali venivano bocciati i siti di Bonisiolo di Mogliano e Silea.

In consiglio regionale tempo fa il capogruppo di Forza Italia, Remo Sernagiotto, si espresse a favore. Dichiarazioni alle quali sono seguite le repliche del coordinatore moglianese degli azzurri Fabio Negri: «Noi non siamo contrari agli inceneritori, ma non devono essere realizzati a Mogliano».

Negri ha dunque richiesto un tavolo di confronto con Sernagiotto ed il presidente della Provincia Muraro per capire l'impatto del progetto. Lo stesso ex consigliere di Forza Italia Carlo Nespolo dai banchi del consiglio comunale aveva espresso piena contrarietà agli inceneritori.

Contrario anche il segretario provinciale della Lega Nord Gianantonio Da Re oltre che da tutti i gruppi del centrosinistra in consiglio regionale.

Ed ora se ne parlerà il prossimo anno: c'è da scommettere che l'argomento sarà particolarmente dibattuto nella prossima campagna elettorale.