Vittorio Veneto - Qualche tempo fa, a Meschio, un finto frate avrebbe suonato il campanello di alcune abitazioni per chiedere l'elemosina per una missione, raccogliendo diverse migliaia di euro.

Pare che il frate in questione sia tornato, preferendo questa volta la zona di Sant'Andrea. Nel fine settimana, infatti, due anziane sarebbero state raggirate nel cimitero.

Come da copione, avrebbe raccontato di essere stato mandato per raccogliere fondi per una missione in Ciad: le due signore gli avrebbero così donato un bel po' di soldi per essere d'aiuto.

Il falso frate sarebbe un uomo sulla quarantina, con i capelli scuri e il saio: aveva detto di appartenere all'ordine francescano.

I frati cappuccini del convento di San Francesco, come la volta scorsa, hanno detto di essere estranei a questa storia.