Montebelluna – Un meeting per decidere che cosa fare per il disabile torturato dai giostrai a Musano. Quattro sindaci: Laura Puppato di Montebelluna, Franco Bonesso di Trevignano, Daniele Ferrazza di Asolo, Roberto Toffoletto di Volpago.

È stato deciso che degli esperti in materia dell’Usl 8 elaborino una relazione in cui mettere le basi per un percorso di reinserimento del disabile vittima dei soprusi e per i suoi familiari. Tracciare le personalità dei coinvolti in modo da avere gli elementi necessari per pianificare le possibili azioni per il reinserimento in società.

Presente anche l’avvocato dei tre uomini ora trasferiti in una struttura protetta fuori dal Veneto, il quale ha più volte sottolineato come a suo avviso fosse mancata l’assistenza necessaria per evitare che finissero in condizioni di disagio e marginalità.

Intanto dalla Procura è emerso come uno dei quattro fermati per i fatti del garage di Musano, Manolo Innocenti, sia stato imputato in un processo per percosse alla sua ex fidanzata.

Il giovane si era rivelato violento e possessivo a tal punto che i due dopo un mese di convivenza si erano lasciati e lei aveva anche deciso di abortire, di non tenere il bambino che portava in grembo.

Il Tribunale gli aveva imposto l’obbligo di non dimorare nello stesso comune dell’ex convivente: Trevigano; un provvedimento che evidentemente ha infranto senza farsi tanti problemi.

^{In foto: Musano (Foto Balanza)}