Traforo, "Anas non paga i proprietari delle terre che sta occupando"
La denuncia del portavoce del comitato "No traforo - sì alternative" Alessandro Mognol
VITTORIO VENETO - Anas non paga i proprietari delle terre che sta occupando durante la realizzazione del Traforo: la denuncia arriva dal portavoce del comitato “No traforo – sì alternative” Alessandro Mognol. A fine settembre 2017 sono infatti scaduti i due anni di occupazione temporanea dei terreni situati tra via Carso e Rindola, necessaria per la realizzazione della pista di accesso al cantiere per i mezzi pesanti.
Come da verbale sottoscritto tra Anas e proprietari, nel caso di necessità di protrarre tale periodo di occupazione l’ente statale si impegnava a corrispondere l’indennità di occupazione alle medesime condizioni. “Purtroppo, ad oggi, Anas non ha ancora pagato alcun proprietario – dichiara Mognol - I proprietari hanno anche sollecitato più volte la stessa società al pagamento ma senza ricevere alcuna risposta in merito.
Ci chiediamo se sia questo il modo di trattare i cittadini, la cui vita sta già venendo pesantemente segnata dai lavori in corso. Ci chiediamo anche se l’utilizzo dei terreni, senza aver liquidato l’indennità, come da accordi sottoscritti tra Anas e proprietari, rappresenti un atto illecito. Se fosse così, le autorità competenti dovrebbero intervenire per bloccare l’accesso dei mezzi ai terreni, fino a che non verrà effettuato il pagamento."